- Interessi sulla partecipazione nel capitale degli azionisti: le società brasiliane hanno l’opzione dì pagare gli interessi sulle partecipazioni al capitale degli azionisti come forma alternativa dì remunerazione degli azionisti. Il pagamento si basa sul Tasso d’Interesse a lungo periodo (“TJLP” - Taxa de Juros de Longo Prazo), determinato dalla Banca Centrale del Brasile, e applicato sulle partecipazioni di capitale degli azionisti.
Il versamento di tali interessi è soggetto ad una trattenuta generale d’imposta, la cui aliquota è maggiore se il beneficiario è situato in un paradiso fiscale.
- Interessi su prestiti: il versamento degli interessi sui prestiti fatti da una parte brasiliana ad un residente non brasiliano è assoggettato ad una trattenuta, la cui aliquota è maggiore se il beneficiario si trova in un paradiso fiscale.
Costi specifici di trasferimento dovranno essere pagati nei caso di prestiti realizzati tra una società brasiliana e una società collegata o qualsiasi parte terza situata in un paradiso fiscale (indipendentemente dal tipo di rapporto), che non siano stati registrati presso la Banca Centrale del Brasile.
Come regola generale, qualunque utile da capitale (“capital gain”) ottenuto da residenti non brasiliani in operazioni che coinvolgano la disponibilità di beni attivi brasiliani, sarà soggetto all’imposta sugli utili da capitale, la cui aliquota è maggiore nel caso in cui il beneficiario si trovi in un paradiso fiscale. Circa gli investimenti indiretti detenuti da soggetti non brasiliani, questi fondi investiti potranno essere trasferiti all’estero, senza essere assoggettati all’imposta sugli utili da capitale, a condizione che il valore del capitale rimpatriato non sia maggiore del valore inizialmente investito (il valore in eccesso sarà soggetto all’imposta sugli utili di capitale).