Il Brasile non è un paese con libertà cambiaria totale, e ciò è dovuto principalmente al controllo esercitato dal Banco Central do Brasil (BACEN). Recenti riforme normative porteranno ad una liberalizzazione della materia.
Infatti, dal 2005 il mercato di cambio di tasse libere, il mercato di cambio di tasse fluttuanti e i trasferimenti internazionali di Reais (“TIR”) comprendono un unico mercato che raggruppa le operazioni di cambio, TIR e oro-strumento cambiale.
Nel nuovo mercato unificato, sono realizzate tutte le operazioni di cambio necessarie alla viabilità del commercio estero del Paese (importazione ed esportazioni).
Sono, inoltre, realizzati i trasferimenti decorrenti delle entrate e uscite di risorse passibili di registrazione presso il BACEN.
Tale risorse sono registrate nel BACEN ai fini di proporzionare al non-residente in Brasile la possibilità di registrazione del capitale che ingressa nel Paese e questo registro sarà utilizzato dall’investitore per le future rimesse, anch’esse registrate, che potranno essere originate dalle risorse entrate, come per il pagamento di interessi, dividendi e rimpatrio del capitale investito).