Queste norme sono ordinate secondo vari gradi gerarchici dove, partendo dall'alto, si trova la Costituzione Federale, discussa e votata da un'Assemblea Nazionale Costituente e promulgata nel 1988, che ha come focus la democrazia. Nonostante esista da pochi decenni, la Costituzione Federale è già stata oggetto di 67 correzioni costituzionali, la più recente promulgata il 22.12.2010. In generale, la Costituzione Federale si occupa di un'ampia gamma di temi e conferisce vasti diritti e garanzie ai cittadini e alle aziende, oltre a stabilire l'organizzazione politico-amministrativa del Paese. Gli Stati Membri della Federazione promulgano anche le loro proprie Costituzioni che, pertanto, devono essere compatibili e non possono contrastare con i dettami della Costituzione Federale.
Tutto il sistema giuridico brasiliano si basa sulla Costituzione Federale, comprende trattati e convenzioni internazionali (che devono essere approvati dal Congresso per essere validi in Brasile) e anche leggi e altri atti infra-legali, come decreti e regolamenti.
Sono quattro gli enti che compongono l'organizzazione politico-amministrativa della Repubblica Federativa del Brasile: L'Unione, gli Stati, il Distretto Federale e i Municipi, i quali possiedono i tre poteri statali: Il Legislativo, L'Esecutivo, Il Giudiziario, ad eccezione dei Municipi che non detengono potere giudiziario proprio.
Il Potere Legislativo Federale è composto dalla Camera dei Deputati e dal Senato Federale, che formano il Congresso Nazionale. La loro principale responsabilità è l'elaborazione delle leggi. La Costituzione Federale determina che alcuni ambiti debbono essere legiferati solo dall'Unione e che quindi spetta al Congresso Nazionale legiferare in materia di Diritto Civile, Commerciale, Penale, Processuale, Elettorale, Agrario, Marittimo, Aeronautico, acque, energia, Informatica, telecomunicazioni, sistema monetario, assicurazioni, commercio estero, politica nazionale dei trasporti, regime portuale, fonderie, attività nucleari, tra gli altri.
Il potere Legislativo degli Stati e del Distretto Federale è competente per elaborare leggi statali e distrettuali e, anche, per legiferare in maniera supplementare su questioni, per esempio, di Diritto Tributario, Finanziario, Economico, produzione, consumo, difesa del suolo e delle risorse naturali, nonché responsabilità per danni all'ambiente. Per queste tematiche, non esistendo una legge federale, lo Stato ha piena competenza legislativa. Il Potere Legislativo municipale ha competenza solo per questioni di interesse locale.
I Tribunali Statali, Federali e specializzati compongono il Potere Giudiziario brasiliano. Il procedimento giudiziario è costituito da due istanze ordinarie di giudizio e da un'istanza straordinaria formata dai Tribunali Superiori di ogni corte specialistica, dal Tribunale Superiore di Giustizia (STJ), che si occupa, in generale, di questioni infra-costituzionali, e dal Supremo Tribunale Federale (STF), che si occupa, in generale, di questioni costituzionali.
I giudici basano le proprie decisioni nell'interpretazione delle norme vigenti, potendo, in caso di lacuna legislativa, applicare l'analogia, i costumi e i principi generali del diritto al caso concreto. Negli ultimi anni, comunque, è stato permesso al STF di redigere i cosiddetti "Precedenti VincolantiH,precedenti giudiziari aventi forza di legge. Nel STJ e nel STF è stato istituito, anche, il giudizio congiunto per ricorsi che vertono sulla stessa materia giuridica. Queste riforme hanno lo scopo di aumentare l'efficacia dei giudizi dei tribunali e aumentano il valore attribuito ai precedenti giudiziari nel sistema giuridico del Paese, nonostante il Diritto continui a basarsi sulle Leggi stabilite (contrapponendosi al sistema conosciuto come common law, adottato in altri paesi).
Il Potere Esecutivo può, nei limiti costituzionali e legali imposti, auto-regolamentarsi, disciplinare questioni supplementari delle leggi e regolare settori economici tramite agenzie regolatrici.
Le norme legali che compongono il sistema giuridico brasiliano, emanate sia dai Poteri dell'Unione che dagli Stati, dal Distretto Federale e dai Municipi, devono rispettare i precetti contenuti nella Costituzione della Repubblica, pena l'incostituzionalità. Gli atti della pubblica amministrazione sono sottoposti ai principi di legalità, moralità ed efficienza. Gli atti privati devono seguire i dettami costituzionali, così come il Codice Civile e le altre leggi. Tutto questo sistema normativo, quindi, stabilisce diritti e doveri garantendo la sicurezza delle relazioni giuridiche, così come fornisce strumenti per assicurare tali diritti.