Gli importi che eccedano i valori registrati sono considerati utili di capitale e saranno soggetti ad imposizione tributaria prima della rimessa all’estero.
Il Banco Central analizza il patrimonio netto dell’impresa basandosi sui dati del bilancio patrimoniale e potrà non autorizzare il rimpatrio totale degli importi registrati, nell’ipotesi in cui la rimessa causi una perdita della liquidità patrimoniale della società o l’impresa risulti essere insolvente.