Sì. Il Brasile è membro del WIPO (World Intellectual Property Organization), e sottoscrittore della Convenzione di Parigi e di Berna, per la protezione della proprietà industriale e delle opere letterarie e artistiche. Inoltre, la materia è regolata dall’ordinamento interno, che tutela le opere artistiche, scientifiche e letterarie, così come i diritti afferenti alla proprietà industriale, ivi compresi invenzioni industriali, marchi, brevetti e disegni industriali.
Esiste anche un Codice della Proprietà Industriale, che tutela i modelli d’utilità, i marchi di fabbrica e di servizi.
La materia conosce anche protezione a livello penalistico, con la previsione di taluni reati a tutela della proprietà industriale.
Esiste, inoltre, un’autorità federale, l’Istituto Nazionale della Proprietà Industriale (INPI), con sede a Rio de Janeiro, incaricata della tutela dei diritti di proprietà industriale, e deputata all’esame delle richieste di concessione di brevetti e registrazione di marchi. Svolge anche funzioni di registro dei contratti riguardanti il trasferimento di tecnologie e di franchising.